Sono arrivati ieri al Pronto Soccorso all’Ospedale Civile di Ragusa alcuni dei migranti approdati al Porto di Pozzallo. Ciò che ha colpito i dipendenti dell’Asp, oramai soliti nel gestire queste situazioni , era lo stato in cui tutti versavano: completamente zuppi d’acqua con i vestiti stracciati e affamati. Si sono occupati personalmente di loro alcuni ragazzini che hanno fornito vestiti asciutti e qualcosa da mangiare e da bere. Gli operatori sanitari hanno unito le forze e oltre ad occuparsi delle loro mansioni, rese già complicate dalle emergenze e dai migranti che affollano tutti insieme le sale d’attesa, hanno mostrato grande solidarietà nei confronti dei poveretti.
“Non abbiamo ben capito perché il Centro Accoglienza non ha provveduto a occuparsi delle prime cure solitamente fornite non appena i migranti sbarcano. Penso siano stati portati direttamente in Ospedale – afferma un dipendente dell’Ospedale – Tutti noi abbiamo provato davvero dispiacere nel vedere le madri e i bambini in condizioni disumane e così abbiamo cercato di fare qualcosa”.