Raccolta rifiuti a Scicli, alla Ecoseib «niente licenziamenti»

operatori ecologiciI livelli occupazionali saranno garantiti, nessuno dei trentotto lavoratori in forza alla Ecoseib perderà il lavoro. L’assicurazione è arrivata dal sindaco di Scicli Franco Susino ed è arrivata nel momento in cui c’è tanto fermento attorno alla questione legata alla gestione dei rifiuti nel territorio. Il primo cittadino non ha negato l’arrivo, al palazzo municipale, di due lettere della Ecoseib di Giuseppe Busso nelle quali viene manifestata la volontà di non continuare, dopo il prossimo 30 giugno, a gestire la raccolta dei rifiuti solidi urbani sia nella formula della differenziata porta a porta che in quella del rifiuto indifferenziato.

Susino è stato molto chiaro, intervenendo alla presentazione della delibera di giunta, appena approvata dall’esecutivo, con la quale il comune di Scicli aderisce al programma Horizon 2020 che prevede un piano di raccolta differenziata che dovrebbe portare al risultato del rifiuto zero. “La ditta Ecoseib ci ha fatto pervenire due lettere con le la quali manifesta la non volontà a continuare nel servizio all’epoca appaltato dalla stessa – spiega Susino – è ovvio che la questione l’abbiamo posta alla Prefettura ed alla Regione anche perchè siamo nella fase di preparazione della nuova gara di appalto che dovrebbe portare all’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti per 7 anni per un importo di 14 milioni di euro. Una cifra considerevole che ci obbliga a redigere il bando per la gara di appalto pubblica ponendo tanta attenzione nel rispetto delle regole. E’ chiara, comunque, una cosa: non è nostra intenzione apportare modifiche al numero di personale impiegato nel servizio. Siamo per garantire i livelli occupazionali”.
Domani alle 10, il primo cittadino dovrebbe incontrare a palazzo di città i responsabili della ditta Ecoseib di Giuseppe Busso; non si esclude che si possa affrontare il nodo che particolarmente interessa la questione, quello cioè del pagamento delle fatture alla ditta giarratanese. Il nuovo bando comporterà anche una revisione della differenziata. “L’adozione dell’atto deliberativo riguardante l’adesione al programma Horizon 2020 – ha spiegato l’assessore all’ambiente, Giampaolo Schillaci – è la naturale conseguenza della mozione di indirizzo che i consiglieri comunali hanno approvato tempo fa nel corso di una seduta d’aula. Stiamo lavorando su 3 step che riguardano l’adozione della mozione di indirizzo che abbiamo già fatto, il piano di intervento ed il bando per il servizio di raccolta. Siamo al lavoro per rispettare il programma che ci siamo dati”.

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