Immigrazione. Oggi il ministro Alfano incontra il sindaco di Pozzallo

angelino-alfanoAccogliendo la richiesta del Sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna, oggi il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, si recherà in visita nella città che ha dato i natali a Giorgio La Pira, per discutere con il primo cittadino delle problematiche inerenti i costanti flussi migratori che interessano tutta la Sicilia e, in particolar modo, Pozzallo. Il Ministro sarà Palazzo di Città alle 10.30.

Successivamente Alfano, sarà presente alla cerimonia ufficiale di “Riapertura della Sede Municipale” della Città di Ispica, Palazzo Bruno di Belmonte, uno dei capolavori di Ernesto Basile, oggetto di una lunga ristrutturazione non ancora terminata. All’evento sarà presente il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, e l’invito è stato esteso a sindaci e parlamentari del comprensorio ibleo. Non parteciperà, invece,  la parlamentare nazionale ispicese Marialucia Lorefice del Movimento 5 Stelle. “Ho deciso di non partecipare, perchè ritengo non sia altro che il solito evento di pura facciata del quale l’amministrazione si serve per dare una rinfrescata alla propria immagine. Nulla può far dimenticare che essa è responsabile del disastro in cui versa la nostra Città. Il territorio ibleo, inoltre, sta vivendo una fase di profonda crisi, non solo economica, ma anche sociale, legata a fenomeni come l’aumento vertiginoso di atti criminali e la gestione per niente responsabile dei flussi migratori da parte del Governo.
Uno dei principali compiti del Ministro dell’Interno è infatti proprio quello di occuparsi di situazioni critiche che riguardano l’ordine pubblico. Situazioni delicate e talvolta drammatiche come quelle appena citate, che non vengono però affrontate efficacemente.
Non bastano proclami, passerelle o misure temporanee, occorre avere reale contezza dei problemi e volontà di risolverli definitivamente.

Sono certa che questa mia decisione provocherà critiche. Preferisco correre il rischio, ma non rendermi complice di comportamenti che reputo in questo momento inopportuni, come la partecipazione all’ennesima inaugurazione in pompa magna, tra l’altro di un’opera ancora in via di completamento e di cui si ignora la data di consegna definitiva.
Il Comune di Ispica non trarrà alcun risparmio dalla riapertura parziale di Palazzo Bruno, al contrario dovrà sostenere i costi di un’ulteriore sede e delle complicazioni logistiche che ne scaturiranno.

Ci sarà un momento anche per festeggiare, ed è quando si sarà fatto qualcosa di realmente tangibile per il bene comune. Fino ad allora c’è solo da lavorare umilmente.

Rimango sempre a disposizione dell’amministrazione comunale, così come di tutti i cittadini, qualora si volessero davvero affrontare i problemi che affliggono la nostra Città.
Ad oggi nessuna richiesta concreta di confronto è arrivata, ad eccezione di quella relativa ai fondi per il completamento di un’opera pubblica che in realtà non è mai iniziata, e alla quale non era possibile dar seguito poiché avrebbe potuto suscitare conseguenze negative che sarebbero ricadute, come sempre, sui cittadini, tartassandoli ulteriormente ancora una volta a causa delle politiche scellerate dei nostri amministratori”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa