“Parecchi cittadini ci hanno segnalato le loro perplessità relative al piano del traffico predisposto dall’amministrazione a causa della chiusura del ponte Guerrieri. In particolare, molti lamentano il previsto utilizzo del corso Umberto e della via S. Benedetto/via Nuova S. Antonio con un solo senso di marcia con i conseguenti disagi per chi da Modica Alta intenda raggiungere il quartiere Sorda e per la viabilità interna del quartiere Dente”. Il partito Democratico di Modica fa le prime valutazioni a poche ore dall’avvio del piano traffico di emergenza a Modica.
“Non intendiamo sostituirci alla competenza dei tecnici dell’Anas, affermano dal PD di Modica, che hanno collaborato alla stesura del piano che oggi è entrato in vigore ma esortiamo l’Amministrazione a monitorare attentamente gli effetti della prevista viabilità d’emergenza e a valutare soluzioni alternative tra le quali il mantenimento del doppio senso di marcia in Corso Umberto eventualmente con la riduzione dei parcheggi al fine di garantire una maggiore fluidità di circolazione”.
Oggi, nei fatti, è stato un giorno di prova del progetto visto che il viadotto chiuderà ufficialmente e completamente domani intorno alle 8.
“Il primo impatto è stato incoraggiante – spiega l’assessore alla Viabilità, Salvatore Lorefice – a sentire la polizia locale e constatando personalmente. Vedremo da domani. Vorrei chiarire che al doppio senso di circolazione in Corso Umberto, l’Ufficio Mobilità ci aveva pensato e valutato ma il problema esiste già alla fonte. Significa che normalmente Piazza Monumento e Piazza Corrado Rizzone rappresentano due snodi cruciali e spesso zone di blocco della circolazione. Domenica sera, ad esempio, abbiamo effettuato l’ultimo monitoraggio con la polizia locale le due zone senza l’attuazione del piano e Corso Umberto era bloccato. Si pensi come sarebbe oggi col doppio senso di circolazione e almeno il triplo dei veicoli circolanti nell’arteria.”