Eletta ieri sera la nuova segreteria confederale della Cgil di Ragusa. La proposta formulata al parlamentino della Cgil da Giovanni Avola, segretario generale, sui criteri e sui nomi, ovvero Roberta Malavasi, Salvatore Terranova, Franco Renna e Valeria Firrincieli, è stata votata a maggioranza. E’ una segretaria a cinque compreso il segretario generale. Il nuovo esecutivo ha ottenuto sui 60 presenti e votanti (il comitato direttivo è composto da 75 membri) 45 voti favorevoli (pari al 75% dei consensi) 12 voti contrari e due astenuti. Giovanni Avola ha già annunciato che entro questa settimana saranno distribuite le deleghe ai nuovi componenti la segreteria e il nuovo direttore provinciale dell’Inca.
Il segretario generale nel discorso di insediamento della sua segreteria ha annunciato una stagione ricca di impegni: saranno promosse assemblee sui luoghi di lavoro per una discussione su Fisco e Previdenza sulla scorta del documento votato il 10 giugno scorso da Cgil-Cisl-Uil.
Tra il 1 e il 20 settembre l’assemblea dei delegati territoriali dovranno dare vita alla piattaforma su Fisco e Previdenza della provincia di Ragusa che assieme a quella delle altre provincie italiane costituirà la base del documento nazionale. Molte le iniziative sindacali in programma. Si è aperta un forte vertenzialità nei confronti del Governo nazionale che ha limitato il decreto della riforma della Pa alla riduzione del 50% dei distacchi e dei permessi sindacali. Tutto ciò viene letto come una concreta minaccia all’agibilità sindacale, diritto costituzionalmente tutelato. Rimane ferma la determinazione di chiedere al governo centrale l’avvio della trattativa per i nuovi contratti di lavoro e le pensioni.
La Cgil siciliana con Cisl e Uil apriranno una forte e decisa interlocuzione nei confronti del governo della Regione a cominciare dall’incontro che si terrà a Palermo con i capigruppo all’Ars per affrontare i nodi più delicati delle vicende che riguardano i forestali, la formazione e il precariato. Ad ottobre un convegno regionale sulle ragioni dell’area vasta si terrà a Ragusa assieme alle confederazioni della Cgil di Catania e Siracusa. Prima di Natale si terrà quello conclusivo nella città etnea che darà vita alla piattaforma d’intesa tra le istituzioni delle tre provincie e la Cgil. Del clima particolarmente rovente che si respira nei rapporti tra Cgil e governo nazionale e regionale ha parlato i Mimma Argurio Segretaria Regionale Cgil.
Ha sostenuto che i provvedimenti assunti dal governo nazionale chiamerà il sindacato ad un repentino cambio di strategia che potrebbe trovare naturale confronto nella conferenza di organizzazione del sindacato che potrebbe essere anticipata rispetto alla fine del prossimo anno. La Cgil dovrà sostenere una stagione particolarmente difficile sul piano vertenziale e nei rapporti con il governo Renzi. Ma è sul piano delle proposte sui punti di crisi denunciati dal sindacato da anni che bisogna fare leva per rimettere il lavoro al centro di ogni attenzione.