Ispica, “Amministrative 2015”, il costituendo Circolo Pd “John Fitzgerald Kennedy” lancia le parole d’ordine: risanamento, cambiamento e ritorno di Ispica a città-modello

Affollata assemblea per il costituendo circolo del Partito democratico di Ispica “John Fitzgerald Kennedy”. L’assenza del sindaco di Comiso Filippo Spataro, trattenuto da un altro impegno improvviso, è stata colmata da un dibattito molto partecipato e ricco di spunti che ha fatto seguito agli interventi programmati di Pietro Aprile, Pietro Caruso, Gianni Stornello e Giovanni Tringali.  Il costituendo Circolo “Kennedy”, già “riconosciuto dagli elettori”, è pronto a vivere la sfida delle prossime elezioni amministrative puntando molto sul cambiamento. Un cambiamento “vero” che, per essere credibile e individuato come tale, non può che provenire dal Pd non connivente, alternativo e propositivo. Il Pd ispicese parte dalla forza dell’incontro fra culture diverse che presidiano il campo progressista per riscoprire il senso di essere comunità (Giovanni Tringali), è in crescita grazie anche all’attivismo del costituendo Circolo “Kennedy” che si ispira al cambiamento impresso dal segretario nazionale e presidente del Consiglio Matteo Renzi (Pietro Aprile), punta molto sui giovani, peraltro numerosi all’Assemblea (Pietro Caruso). La vera scommessa del Pd di Ispica sta nel praticare un cambio di mentalità nell’azione di governo della città, non sostituendo un regime con un altro, ma puntando, ad esempio, sull’ottenimento di fondi comunitari per il rifacimento e l’ampliamento delle reti idrica e fognaria nel centro urbano e nella fascia costiera, sugli eventi a “costo zero”, sulla valorizzazione dei “beni comuni”, su una gestione del patrimonio finalizzata al risanamento (Gianni Stornello). Sulla vita interna del partito forte il richiamo allo Statuto del Pd che prevede ciascuno dei circoli affidati ad un coordinatore e l’elezione di un segretario dell’Unione comunale. Previsto anche lo svolgimento delle “Primarie” per la scelta dei candidati alle “Amministrative”.
Intenso il dibattito cui hanno preso parte Antonio Stornello (comunicazione on-line del costituendo circolo e avvio di incontri di formazione politica), Giuseppe Valenti (“il Pd deve fare cambiare il volto della città”), Maurizio Franzò (disponibilità di collaborazione soprattutto per la ricerca di fondi comunitari e pieno sostegno nell’azione di cambiamento nel partito e nella città), Giuseppe Di Loro (i rapporti fra i due circoli Pd), Rosario Caruso (crisi economica e sociale in primo piano).