Modica. Riunone del direttivo di Confronto. Uccio Vindigni nominato responsabile della sede di Pozzallo. Presente l’Assesore Lorefice

confrontoSi è riunito a Modica il Consiglio Direttivo dell’Associazione Confronto. Diversi i punti all’ordine del giorno riguardanti il territorio e l’attività del sodalizio, sempre più impegnato ad affrontare e a fare sintesi propositiva sulle diverse questioni legate allo sviluppo ed alle problematiche che investono i cittadini e la società.  Dopo avere proceduto alla nomina di Uccio Vindigni a responsabile dell’associazione per il comune di Pozzallo, dove fra l’altro è stato avviato l’iter per la istituzione anche di una sede della Confconsumatori, il consiglio ha proceduto alla definizione del regolamento che, oltre a prevedere la presenza della associazione nei vari comuni dell’area Iblea, definisce la istituzione dei dipartimenti settoriali per il turismo, per l’agricoltura, per il commercio, per la pesca, per la sanità e per i servizi sociali.
Nel corso della prolungata, e ricca di contenuti, riunione si è ampiamente parlato dell’ormai avviata stagione estiva e della condizione delle coste Iblee. Sull’argomento si è sviluppato un dialogo diretto con l’assessore Salvatore Lorefice del comune di Modica, che si è soffermato sull’impegno dell’Amministrazione Comunale ed ha illustrato l’attività, svolta ed in corso, a Marina di Modica e a Maganuco anche alla luce delle proposte formulate dall’associazione lo scorso mese di febbraio per le quali sono stati effettuati specifici sopralluoghi per la individuazione di interventi specifici e per i quali sono state fornite precise assicurazioni. L’assessore Lorefice ha quindi risposto ai quesiti posti dai consiglieri presenti anche in materia di viabilità relativamente alla gestione dell’emergenza determinata dalla chiusura del ponte Guerrieri da parte dell’Anas e si impegnato a recepire e, se compatibili, ad accogliere le proposte che l’associazione andrà a formulare tenendo conto dell’impatto, sulla circolazione locale, della nuova ordinanza emanata (e in fase di sperimentazione) per far fronte alla situazione venutasi a creare per consentire la manutenzione del viadotto.
In riferimento poi agli altri argomenti trattati, il Consiglio ha deciso di segnalare ai competenti Organismi regionali, il danno patito dalle migliaia di aziende che, pur praticando la coltivazione per il conseguimento di produzioni “biologiche” e pur rispettando (con costi non indifferenti) le drastiche prescrizioni imposte dalle vigenti norme, sono risultate escluse dagli aiuti comunitari previsti in materia.

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