Alessio Ruffino resta al suo posto. La sentenza del Consiglio di Giustizia amministrativa pronunciatosi sull’appello avverso la proclamazione di Ruffino al consiglio comunale di Modica conferma quanto già disposto in sede di tribunale amministrativo.
Il seggio consiliare di Alessio Ruffino, consigliere più votato nella lista “Modica grande di Nuovo”, era già stato attribuito dal Tar di Catania che ne aveva disposto il subentro al consigliere Marco Nani’.
Anche per il Cga di Palermo l’attribuzione dei seggi confutata dall’ufficio elettorale comunale è risultata errata, avendo computato tra voti validi non solo quelli delle liste, ma anche quelli riportati dal sindaco.
Viene sconfitto in ricorso anche il Comune di Modica che si era costituito inspiegabilmente in giudizio e che , secondo una irrituale consuetudine, aveva avanzato opposizione in favore di un consigliere rispetto ad un altro.
Alessio Ruffino, il più giovane consigliere a Palazzo S.Domenico, è stato difeso dall’avvocato Antonio Barone di Catania.
“Abbiamo affrontato la questione certi della fondatezza delle nostri ragioni. Mi chiedo come fosse stato possibile un errore del genere da parte della commissione elettorale.