Tutti assolti perché il fatto non sussiste gli imputati del processo che ipotizzava “corsie preferenziali all’ufficio postale di Modica Alta” e questo al fine di agevolare alcuni imprenditori interessati alla presentazione di documenti per accedere a finanziamenti. La sentenza è stata emessa dal Collegio Penale del Tribunale di Ragusa(Saito, Maggiore, Manenti) al termine del processo durante il quale il pubblico ministero, Gaetano Scollo, aveva chiesto la condanna a sei mesi di reclusione per Guglielmo Delibera, che all’epoca dei fatti dirigeva l’ufficio postale, per l’operatore di sportello Glaidio Magliocca per due imprenditori modicani Giuseppe Iemmolo e Roberto Licitra.
Per il dipendente postale Salvatore Scribano era stata chiesta l’assoluzione. Erano accusati di abuso d’ufficio aggravato in concorso i tre “postali e i due legali rappresentanti di altrettante aziende modicane operanti nel commercio di piante e fiori. Secondo l’accusa, il direttore e i due dipendenti postali avrebbero favorito gli altri due coimputati nell’invio di altrettante raccomandate agli uffici regionali di Palermo, col fine di favorirne l’ottenimento di contributi dalla Regione Siciliana rispetto agli altri candidati in graduatoria che venivano assegnati in ordine di registrazione alle Poste. I cinque imputati, difesi dagli avvocati Carmelo Ruta, Gianluca Gulino, Simona Cultrera, Daniela Coria e Antonio Palmisani, avrebbero violato la parità di trattamento tra i fruitori del servizio di spedizione delle raccomandate. I fatti si verificarono il 13 ottobre 2008.