Sono 11.988 i migranti sbracati fino a ieri in provincia di Ragusa, in maggioranza provenienti da Eritrea, Gambia, Somalia, Mali e Siria. Un dato sorprendente perchè al momento ha ‘doppiatò gli arrivi di tutto il 2013 quando a Pozzallo sono arrivate in totale 5.715 persone. Ad oggi, tuttavia, sono presenti nel territorio ibleo 1.283 migranti tra richiedenti asilo e rifugiati ospiti in strutture di accoglienza.
«Sono cifre – dice il prefetto di Ragusa Annunziato Vardè – del tutto inedite per Ragusa. Siamo stati chiamati, e lo siamo ancora, ad un duro lavoro di prima accoglienza. Le risorse non sono sufficienti, anche se la qualità del lavoro svolto dalle forze dell’ordine e dagli enti di volontariato è di altissimo livello. Ci consola il fatto che il ministro dell’Interno, Angelino Alfano ha garantito per quest’anno maggiori risorse. I flussi migratori – aggiunge il prefetto – rappresentano anche una opportunità di lavoro per i nostri concittadini. Sono somme di svariati milioni di euro che vengono erogate a chi gestisce i servizi di accoglienza che abbiamo presenti nel territorio ibleo».