Ficarolo. Trasferito nel carcere di Verona l’operatore socio-sanitario Muriana Triberio

carcere

Per l’operatore socio-sanitario modicano Orazio Muriana Triberio, 30 anni, e per i suoi colleghi Gianni Balzan e Tiziano Gaio, in cella a Rovigo dall’alba di venerdì 20 giugno per maltrattamenti ai danni di alcuni pazienti agli Istituti Polesani Riuniti a Ficarolo, si annunciava il momento in cui il Gip di Rovigo Carlo Negri doveva in teoria decidere sull’eventuale modifica della misura di custodia cautelare in carcere avanzata dai difensori(per il modicano l’avvocato Giovanni Giuca). E’ accaduto, invece, che i tre sono stati trasferiti dal carcere di Rovigo a quello di Verona, dove sono detenute anche le sette donne finite in manette per il caso-Ficarolo.

Motivi di sicurezza ci sarebbero alla base del trasferimento giacchè la casa circondariale polesana ha ambienti promiscui che non garantiscono una divisione tra gli ospiti in base ai reati commessi a differenza invece di Verona. Nessuna minaccia o peggio, quindi, da parte di detenuti o guardie alla base di una scelta dettata dalla logica e da una volontà garantista.

Appare però del tutto evidente che l’incendio doloso della notte scorsa – quando ignoti hanno dato alle fiamme la vettura di uno dei tre – possa aver suggerito ai vertici dell’Amministrazione penitenziaria di allontanare a scopo precauzionale quanto più possibile da Rovigo il terzetto fino alla decisione del gip.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa