Prevenzione e sensibilizzazione per contrastare il triste fenomeno delle discariche abusive nel territorio di Santa Croce. I volontari dell’associazione ambientalista Fare Ambiente avranno il compito di vigilare ed educare i cittadini ad un comportamento più consono. Un protocollo d’intesa tra il comune di Santa Croce e Fare Ambiente che ha un duplice obiettivo. «Incentivare la raccolta differenziata specie nelle borgate a mare – spiega Rosuccia Agnello, presidente dell’associazione Fare Ambiente – e invitare i cittadini ad utilizzare i canali istituzionali per gettare i rifiuti specie quelli ingombranti».
Un semplice gesto che può evitare anche sanzioni da parte degli agenti della polizia municipale. Un numero telefono da comporre (0932-914117) per il ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio a titolo totalmente gratuito. «Abbiamo avviato una campagna di comunicazione e sensibilizzazione mirata ai nostri concittadini e villeggianti che risiedono nella fascia costiera – aggiunge l’assessore all’ecologia e all’ambiente, Giansalvo Allù – vogliamo inviare tutti alla massima collaborazione a non gettare rifiuti in strada o peggio ancora in siti difficilmente raggiungibili. Il nostro obiettivo e rendere la fascia costiera sempre più accogliente e appetibile ai tanti turisti che in questi giorni di inizio d’estate affollano le nostre spiagge. Abbiamo sostituito i contenitori obsoleti con nuove e moderne campane iniziando da Punta Braccetto fino a Casuzze». Un incentivo a differenziare per avere un risparmio immediato in bolletta. «Molti rifiuti che, purtroppo, ritroviamo accanto ai cassonetti o sparsi ovunque – spiega l’assessore Allù – hanno un costo aggiuntivo per le casse comunali. Grazie agli amici di Fare Ambiente sarà avviata una campagna di sensibilizzazione e comunicazione mirata con incontri periodici nei luoghi di maggiore affluenza dei nostri villeggianti iniziando da Casuzze fino a Punta Secca». Santa Croce vuole migliorare la raccolta differenziata e i servizi annessi lungo le spiagge. I presupposti per ottenere, da qui a breve, la bandiera blu. Ma occorre lavorare in maniera proficua anche con i comitati spontanei che rivendicano ad alta voce più decoro nelle borgate a mare.