Don Giugginu ‘re gelati, all’anagrafe Giorgio Di Rosa, 83 anni, finisce ancora sotto processo e ancora per una vicenda legata al servizio della polizia municipale con cui non sembra avere feeling visti i precedenti. Lo storico gelataio modicano, sulla cui attività e’ stato girato anche un cortometraggio, risponde di oltraggio e ingiurie a pubblico ufficiale a seguito di una sua reazione per una multa in sosta vietata.
L’uomo difeso dall’avvocato Giovanni Di Pasquale del Foro di Modica, e’ comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Ragusa, Elio Manenti, che ha, nell’occasione, escusso due ispettori della polizia municipale modicana, uno dei quali, Antonino La Ferla, e’ la parte offesa. Sono state confermate, in sostanza le accuse. Il graduato dei caschi bianchi ha raccontato al magistrato di essere intervenuto dopo che un’ausiliaria della sosta aveva elevato al furgoncino del Di Rosa una multa per intralcio alla circolazione dopo avere ripetutamente fischiato. Lo stesso, dopo le prime rimostranze, si era recato presso il Comando di Polizia Locale dove aveva insultato la parte offesa e poi aveva sputato sulla multa. Fu denunciato. I fatti sono stati confermati anche da un altro ispettore. Il giudice ha rinviato per la sentenza al 4 novembre. Il difensore dell’uomo ha prodotto lo scontrino della farmacia a dimostrazione che il suo assistito aveva lasciato in veicolo in zona vietata per acquistare delle medicine.