Scicli approva la tassa di soggiorno Il turismo finanzia il turismo

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Consiglio comunale ieri sera a Scicli.  L’Amministrazione ha ritirato la delibera relativa alla lottizzazione della cooperativa Soraya a Cava d’Aliga, per sopravvenuta carenza d’interesse per scadenza dei termini. Approvato, dalla maggioranza che sostiene il sindaco, il regolamento che istituisce l’imposta di soggiorno.  L’assessore Schillaci ha relazionato in consiglio sulle modalità dell’imposta.  Tutte le strutture ricettive di Scicli, alberghiere ed extra-alberghiere saranno interessate dal suddetto provvedimento.  L’imposta raggiungerà la quota massima di due euro a persona a pernotto, per non più di sette pernotti consecutivi, nelle strutture a 4, 5 stelle e nei villaggi turistici.
Saranno esenti i bambini che non abbiano compiuto i 12 anni, coloro che si trovano a Scicli per assistere parenti ricoverati in città, i disabili, chi presta servizio a Scicli per motivi di protezione civile, gli autisti e gli accompagnatori del pullman turistici, gli studenti che vengono in città per ragioni di studio.
Sarà applicata una riduzione del 50% per i gruppi scolastici, e per gli sportivi sotto i 16 anni che vengono a Scicli per i campionati.
Sarà istituito un capitolo di bilancio in cui saranno imputati i proventi della tassa di soggiorno, per poi essere reinvestiti in progetti di mobilità alternativa, formazione, itinerari tematici e simili.  Il regolamento entrerà in vigore il primo agosto.

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