“La gestione del suolo pubblico, soprattutto d’estate e soprattutto in una realtà che fa registrare un elevato numero di presenze come Scoglitti, è una materia, lo sappiamo, molto delicata. Ma da qui a fare i conti con situazioni che impediscono perfino ai residenti di entrare nelle loro abitazioni, previa richiesta del permesso all’ambulante di turno che occupa il marciapiede antistante la casa in questione, ce ne corre. E’ quindi evidente che più di qualcosa non funziona”. E’ quanto rilevano i consiglieri comunali dell’Udc, Santo Cirica e Franco Caruso,
che si rivolgono all’assessore al ramo per fare in modo che la materia possa essere regolamentata nella maniera dovuta. “Si evince sregolatezza e disordine – aggiunge Cirica – un caos che Scoglitti non merita di certo. Ci vorrebbe, piuttosto, maggiore attenzione e, soprattutto, l’adeguata tutela nei confronti dei residenti e dei villeggianti che vogliono vivere la frazione rivierasca nel modo migliore. La nostra sarà una proposta ripetuta chissà quante volte ma considerato che non è ancora stata attuata la rifacciamo: perché non creare una zona ad hoc riservata solo agli ambulanti? E, poi, non sarebbe opportuno verificare la presenza eventuale di ambulanti abusivi? Posso credere che qualcuno al Comune abbia concesso l’autorizzazione a questi operatori, che hanno il loro diritto di conquistarsi un tozzo di pane, ma nel rispetto delle regole, di sostare proprio dinanzi alle porte di ingresso delle varie abitazioni disseminate sul lungomare? Aspettiamo risposte”.