Quattro mesi di reclusione è la condanna rimediata dal barista arrestato lo scorso mese di aprile dai Carabinieri della Stazione di Comiso per droga. Vincenzo Matarazzo, 38enne comisano, gestore di un bar, poi rimesso in libertà dal Gip col solo abbligo di firma, è stato processato con il rito abbreviato dal giudice monocratico del Tribunale di Ragusa, Vincenzo Ignaccolo, dopo che il pubblico ministero, Adele Mandara, aveva chiesto sei mesi di reclusione. A seguito perquisizione personale all’interno dell’esercizio commerciale, era stato trovato, il 17 aprile, con una disponibilità di 24 grammi circa di “marijuana”,
suddivisa in 10 dosi, occultate parte nel giubbino e parte nelle tasche dei pantaloni, e della somma contante di 80 euro ritenuta provento dell’attività illecita.