Venezia, Premio “Mattador”: vince il modicano Poidomani

Giulio Poidomani

C’è un modicano tra i vincitori della quinta edizione del Premio Internazionale per la Sceneggiatura “Mattador” dedicato a Matteo Caenazzo, svoltasi a Venezia. Si è, infatti, aggiudicato il premio alla migliore sceneggiatura Giulio Poidomani, 29 anni, di Modica, ma da qualche anno al lavoro negli States, con “Crisci Ranni”, commovente storia del percorso di crescita di Zaiko, un bambino di sette anni dotato di grande forza emotiva e capacità visiva.
Il Premio “Mattador” si propone di far emergere e valorizzare nuovi talenti dai 16 ai 30 anni, che scelgono di intraprendere un percorso professionale ed artistico nell’ambito della scrittura cinematografica. Per questo motivo i vincitori sono premiati con riconoscimenti in denaro e percorsi formativi.  Al vincitore della migliore sceneggiatura va il premio di 5 mila euro, il miglior sceneggiatore della sezione Corto86 è premiato con la realizzazione del film tratto dalla sua sceneggiatura. I vincitori della sezione soggetto sono premiati con una “Borsa di formazione”; alla fine del percorso formativo il migliore soggetto riceverà il premio di 1.500 euro, grazie al contributo dell’Assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Trieste. Gli autori premiati avranno la possibilità di vedere pubblicati i loro lavori nei volumi della collana Scrivere le immagini. Quaderni di sceneggiatura (Eut-Mattador). Inoltre, a tutti i vincitori è stato consegnato il Premio d’Artista 2014: si tratta di una fotoincisione dall’opera originale, che ritrae Matteo, realizzata con la tecnica della macchina per scrivere dal noto artista contemporaneo Massimo Kaufmann.

La Giuria del Premio era formata da Barbara Petronio (presidente), sceneggiatrice e membro direttivo Wgi (Writers Guild Italia), Armando Fumagalli, direttore del Master in Scrittura e produzione per la fiction e il cinema dell’Università Cattolica di Milano, Luca Lucini, regista, Daniele Orazi, Consorzio Officine Artistiche e Gianpaolo Smiraglia, produttore.
L’iniziativa gode, tra gli altri, del patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega in materia di politiche giovanili e servizio civile nazionale. La realizzazione della quinta edizione è resa possibile grazie al contributo di Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione CRTrieste, Provincia di Trieste, Fondazione Casali di Trieste, alle donazioni private e alle quote associative.

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