Ricchi di contenuti gli incontri avuti il 18 luglio, tenutisi nei rispettivi municipi, con i Sindaci e amministratori dei Comuni di Canicattini Bagni e di Palazzolo Acreide, entrambi legati all’unione dei Comuni montani assieme ad altre 5 realtà territoriali che rappresenta un sistema oramai consolidato da tempo e, che, tutti assieme, guardano con interesse al progetto proposto dall’ALCSE di costituire il Libero Consorzio del Sud Est.
Il Presidente Piero Ferrara e la delegazione dell’ALCSE hanno incontrato per primo il Sindaco di Canicattini Bagni Paolo Amenta, Vicepresidente dell’ANCI Sicilia, con il quale il confronto è stato molto interessante soprattutto in riferimento alle criticità della legge che egli stesso ha definito “una cornice senza quadro”, convergendo sulla necessità di chiedere una proroga dei termini di scadenza fissati per il 28 settembre 2014, fino all’emanazione delle norme che dovranno attribuire competenze e funzioni ai nuovi enti intermedi, in modo tale da consentire una valutazione compiuta e soprattutto dare la possibilità alle comunità di scegliere come organizzare il proprio futuro amministrativo con la consapevolezza di quelli che potrebbero essere i vantaggi o gli svantaggi delle proprie scelte.
L’ALCSE, al Sindaco Amenta, che dichiarato “SONO CON VOI”, ha chiesto un impegno in seno all’ANCI, nella sua qualità di Vicepresidente dell’organismo, affinché il governo regionale prenda in seria considerazione la proroga dei termini di scadenza della legge e li riapra dopo avere stabilito competenze e funzioni degli Enti di nuova istituzione.
A Palazzolo Acreide il confronto è stato con il Sindaco Carlo Scibetta, il Presidente del Consiglio Santa Trombatore ed il Consigliere Comunale Salvatore Gallo, componente, quest’ultimo, dell’ALCSE..
Gli interlocutori del Senatore Ferrara e degli altri componenti dell’ALCSE hanno manifestato grande entusiasmo nei confronti dell’ipotesi prospettata, condividendo ragioni storiche, culturali ed economiche che legano tutto il comprensorio palazzolese ai comuni che si intende fare aggregare al Consorzio del Sud Est.
Nei prossimi giorni sarà convocato un consiglio dell’Unione dei sette comuni montani attorno a Palazzolo Acreide e Canicattinini Bagni per discutere tutti assieme sulla questione.
Molto apprezzata da entrambe i Sindaci e amministratori l’idea di un ente agile e snello che consenta di potere rispondere alle istanze dei territori in maniera pronta ed incisiva, ma soprattutto, quella che più viene guardata come novità assoluta, è l’idea di un ente dove tutti partecipino con pari dignità alla gestione del territorio e delle risorse disponibili, quali i beni culturali, l’enogastronomia, l’agroalimentare e l’agricoltura.
Un ringraziamento ai Sindaci che hanno ospitato l’ALCSE per avere dato la loro disponibilità al confronto su una tematica di portata storica, perché tale si può definire, considerato che non è pensabile che il legislatore regionale tornerà, almeno nel prossimo futuro, ad occuparsi di questa materia.