Il procuratore della Repubblica, Francesco Puleio, ha nominato un consulente tecnico d’ufficio per cercare di fare luce sull’indagine che vede indagati un medico e due infermieri del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Modica. Lunedì il dottore Ragazzi, che ha avuto già conferito l’incarico, inizierà la sua consulenza solo cartacea visto che si tratta di una vicenda risalente al 2012. Non è improbabile che anche gli avvocati Alessandro Borgese, che difende il medico C.R., e il collega Mario Caruso, che difende i due infermieri, L.G. e T.M., si presentino con un proprio perito.
Si tratta della vicenda riguardante il decesso di un anziano modicano avvenuto nel 2012 , quando l’uomo fu trasportato per un malore. Erano passate da poco le 2,30 della notte quando l’anziano spiro’, pare per un infarto. Sono stati i familiari, a distanza di un anno e mezzo dal fatto, a presentare querela all’autorità giudiziaria lamentando il triage chiuso e tempi lunghi nelle cure del povero congiunto, insomma lungaggini che, secondo le parti offese, avrebbero determinato il decesso del congiunto.