E’ Raffaele Tesi di Roma, con la poesia “Alma Mater”, il vincitore della undicesima edizione del concorso di poesia “E’-vViva la mamma” promosso dall’omonima associazione culturale con l’organizzazione la direzione artistica di Giorgio Fratantonio. Al secondo posto si è classificato Sandro Chiappori di Cagliari con la poesia “Come dici tù” mentre il podio è stato completato al terzo posto con la vittoria di Patrizia Stefanelli di Itri (LT) con la poesia “E’ un mistero”. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri sera nella splendida cornice di Villa Anna, in contrada Graffetta a Ispica animata dai ballerini della Compagnia nazionale di Danza Storica, diretta da Nino Graziano Luca, che hanno contribuito a creare un’atmosfera ottocentesca. L’iniziativa si è svolta in sinergia con l’Agimus e la direzione artistica del maestro Giovanni Cultrera all’interno di Ibla Classica International estate. Sono state assegnate anche tre menzioni speciali andate a Carmelo Sessa di Avola con la poesia “il tuo fazzoletto bianco”, Nicolò Mazza di Roma con la poesia “Ricordo di mia madre” e Irene Carta di Cagliari con la poesia “Alzheirmer”. Non facile il lavoro svolto dalla giuria, presieduta da Grazia Dormiente e composta da Francesco Aiello, Salvo Falcone, Paolo Oddo e Maria Teresa Prestigiacomo. Hanno infatti esaminato i tantissimi componimenti arrivati dai concorrenti che da tutta Italia hanno partecipato al concorso dedicato alla figura speciale della mamma. Ai vincitori è andata una litografia numerata del maestro Franco Cilia. La serata è stata magistralmente condotta da Isabella Papiro e Giorgio Fratantonio e ha visto anche la consegna del premio “Mamma Speciale” che, nel nome di Alice Anderhub, scomparsa di recente, è stato assegnato a Lucia Frisone, la battagliera mamma di Fulvio Frisone apprezzato fisico e massimo esperto nel campo della fusione fredda. Numerosi i momenti di spettacolo che hanno animato la cerimonia grazie all’esibizione in danza della Hyblart Dance Company diretta da Saveria Tumino e Andrea Pannuzzo e con la splendida musica del Chroma Ensemble.
Foto di Giovanni Antoci