“Ma è mai possibile che, a distanza di poche decine di metri da una bambinopoli, sbuchi fuori, da un giorno all’altro, una antenna di telefonia mobile, con tutti i potenziali rischi che ciò può comportare sul fronte dell’inquinamento elettromagnetico, e che nessuno abbia niente da dire?”. E’ quanto denuncia il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, dopo avere ricevuto la segnalazione sulla installazione di una antenna proprio a due passi dalla bambinopoli di Padre Pio, nei pressi di via Portovenere, considerato che, proprio in questo periodo dell’anno, sono solitamente parecchie le famiglie che trascorrono delle ore per cercare un po’ di relax e fare divertire i loro piccoli. “Una situazione inverosimile – continua Laporta – possibile che nessuno ne sapesse niente? E se qualcuno, a palazzo dell’Aquila, ne sapeva qualcosa, perché c’è tutta l’impressione che questa vicenda sia stata consumata nel contesto di un silenzio colpevole? Non ne possiamo più di fare i conti con situazioni del genere. Chiederemo all’Amministrazione comunale di intervenire e soprattutto di verificare chi e perché ha concesso le autorizzazioni. E’ giusto che le famiglie possano rimanere serene. Così facendo, purtroppo, ciò non accade. E vorremmo accertare di chi sono le responsabilità. Come consigliere comunale mi farò carico di capire, chiedendo la convocazione dell’apposita commissione e sollecitando la convocazione dei funzionari comunali competenti, qual è stato l’iter che ha portato alla installazione di questa antenna le cui onde gravano sulle teste di bambini e adulti”.
MARINA DI RAGUSA. ANTENNA DI TELEFONIA MOBILE A DUE PASSI DALLA BAMBINOPOLI LAPORTA DENUNCIA: “E’ SBUCATA DA UN GIORNO ALL’ALTRO. C’E’ PREOCCUPAZIONE”
- Luglio 30, 2014
- 1:10 pm
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