Sabato pomeriggio, presso la riviera kamarina di Scoglitti, si è svolta la gara di Enduro su sabbia, denominata Kamarina Beach Country. Il ricavato della manifestazione motociclistica, inserita nella 3 giorni di sport, divertimento e solidarietà, dedicata alla memoria del giovane Davide Failla venuto a mancare nel 2007 a causa della talassemia, è andato in beneficenza al centro trasfusionale di Ragusa.
Il regolamento della gara ha previsto che tutti i partecipanti, a coppia, si sfidassero per 60 minuti all’interno di un circuito sabbioso di 1.500 metri tracciato dagli organizzatori dell’Asd IFA Trinacria Off Road, solo chi è riuscito a compiere più giri e quindi più chilometri si è aggiudicata la prova. A certificare i tempi e a stilare la classifica finale dei partecipanti, con l’ausilio di master, tabelloni grafici e computer, sono stati i cronometristi dell’Asd “Hyblea” di Ragusa capitanati dagli istruttori territoriali Biagio Asta e Salvatore Tuttolomondo. Nella classifica assoluti ad aggiudicarsi la gara è stata la coppia dei fratelli messinesi Mancuso, Giuliano ed Antonio, che in 60 minuti hanno compiuto 48 giri; al secondo posto, con un ritardo di 1 giro si sono piazzati i ragusani Andrea Giglio e Alessio Ferrera, mentre l’ultimo gradino del podio è andato alla coppia formata da Mattia Ricca e Manfredi Caruso con un ritardo di 3 giri.
Nella categoria Minimoto, riservata ai giovanissimi, in cui bisognava girare solo per 10 minuti lungo il percorso sabbioso di 1.500 metri, a conquistare il più alto gradino del podio è stato Giuseppe Arangio Sebbo, al secondo posto si è piazzato Nicholas Kefford Scott, mentre l’ultimo gradino del podio è andato a Carmelo Ferla.
Al termine della giornata sportiva, davanti ad un folto pubblico di appassionati giunti da ogni parte della Sicilia e non solo, i piloti hanno ricevuto gli ambiti riconoscimenti e i complimenti da parte dei fan e degli organizzatori.