Atti osceni in luogo pubblico. Si è preso una denuncia il settantenne M.G., segnalato al 113 da alcuni bagnanti dopo che questi si era reso protagonista di uno spiacevole atteggiamento avvenuto la scorsa settimana a Punta Secca. L’uomo dopo essere uscito dal mare avrebbe infastidito ripetutamente addirittura togliendosi il costume e assumendo posture ammiccanti, non distogliendo lo sguardo dalla giovane donna. L’anziano sarebbe, poi, andato sotto la doccia, continuando, in modo indisturbato, ad accarezzarsi le parti intime, e continuando a fissare la poveretta. Azione che è stata intercettata anche dalla pattuglia della sezione volanti che nel frattempo è giunta sul posto, assistendo a quanto in modo concitato la giovane donna aveva dichiarato all’operatore di polizia del numero di pronto intervento della questura. Nel corso dell’ultimo fine settimana, gli uomini della Sezione Volanti, collaborati da 3 pattuglie del Reparto prevenzione Crimine di Catania hanno intensificato i servizi di controllo del territorio privilegiando le frazioni rivierasche di Marina di Ragusa e Punta Braccetto. I controlli, effettuati sin dal pomeriggio del venerdì scorso, sono proseguiti fino a domenica notte.
Nel corso di detta attività sono stati effettuati numerosi posti di controllo sia nel centro storico di Ragusa che nelle zone periferiche; nonché nella frazione balneare di Marina di Ragusa e Punta Braccetto.
Proprio quest’ultima zona è stata fatto oggetto di controlli lungo tutto il territorio attenzionando in particolar modo, con posti di controllo specifici, le vie di accesso alla frazione; permettendo altresì per alcune ore di poter cinturare adeguatamente il territorio de quo.
Ulteriore attività di controllo è stata focalizzata presso alcuni locali notturni e dove maggiore è la concentrazione di giovani dediti al consumo di bevande alcoliche, al fine di accertare eventuali illeciti amministrativi. Va sottolineato che l’espletamento di tale attività è stata effettuata da Pattuglie Interforze.
Ed ancora sono stati effettuati mirati controlli lungo tutte le stradine interne delle citate frazioni, ove sorgono aziende agricole coltivate a serra – da Marina a Santa Croce Camerina, passando per Casuzze, Caucana, Torre di Mezzo, Punta Braccetto – finalizzate alla prevenzione/repressione dei fenomeni noti come fumarole abusive. A risultanza di tale attività, in contrada Piombo veniva individuato un incendio provocato da prodotti di scarto di serre, immediatamente spento grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco; sono in corso indagini al fine di identificare e denunciare gli autori di tale smaltimento illecito.