Ventitre candidati idonei per la qualifica di post holder movimento. L’aeroporto di Comiso mira a stabilizzare i suoi ranghi ed a dotarsi di personale idoneo per ricoprire i ruoli tecnici essenziali nella struttura. È scaduto il 2 agosto il bando per l’assunzione, a tempo indeterminato, di un post holder movimento, cioè del responsabile tecnico che, all’interno dell’aeroporto, dovrà occuparsi del coordinamento e della supervisione delle attività di movimento degli aeromobili e delle operazioni di volo. Tale incarico è stato affidato a Biagio Picarella, ma il contratto è scaduto il 30 giugno e la Soaco ha emesso un bando pubblico per la ricerca di un post holder da assumere a tempo indeterminato.
I candidati ritenuti idonei sono 23; hanno superato la pre-selezione e sosterranno il colloquio l’11 o il 12 agosto. Tra loro, anche tecnici che hanno già lavorato nell’aeroporto. Prima di Ferragosto, dunque, o subito dopo, l’aeroporto di Comiso potrà risolvere il problema delle ultime settimane, quello di avere un post holder movimento nella struttura. In queste settimane, il ruolo è stato svolto da altri, sulla base di quanto previsto dal manuale di aeroporto. Scade l’11 agosto, invece, il bando per l’individuazione del post holder progettazione e manutenzione (cioè il responsabile delle progettazioni, ristrutturazioni, ma anche dei controlli della pista, dei taxi way, dei raccordi, della segnaletica, anche luminosa, sulla pista). Finora tale incarico è stato affidato a Giuseppe Linguanti. Resta al suo posto, invece, Giorgio Barracca, che svolge il compito di post holder terminal – responsabile, cioè, dei servizi nell’aerostazione. Sempre l’11 agosto è stata fissata la scadenza del bando per il responsabile dell’area commerciale, incarico ricoperto fino al 30 giugno da Paolo Dierna. Intanto, la Soaco ha pubblicato un altro bando per l’affidamento dei servizi di handling – cioè i servizi svolti all’interno dell’aerostazione, al servizio del passeggero – ad una società esterna. Il bando avrà durata di 3 anni ed il costo previsto, a base d’asta, è di 3 milioni di euro (un milione l’anno). Le domande dovranno essere presentate entro il 22 settembre. Finora, nel primo anno di attività (i voli ufficiali da Comiso sono iniziati il 7 agosto 2013) i servizi sono stati svolti da personale proveniente da Catania, che aveva svolto tale mansione alle dipendenze della Katane, che opera nello scalo di Fontanarossa.