Pozzallo, numeri di emergenza dopo lo sbarco di 957 migranti

sbarco

Numeri da emergenza a Pozzallo dopo lo sbarco di ieri di 957 migranti. La macchina dei soccorsi pozzallese si è organizzata gestendo al meglio le aree di accoglienza e si è tornati ad usare la Palestra del Comunale. Dei 957 migranti arrivati ieri, tra cui 145 donne e ben 204 minori con bambini neonati, e tante famiglie, di varia nazionalità del centro Africa, circa 300 sono stati smistati presso la palestra infatti, che dopo un anno di inattività torna ad ospitare migranti.

Per accontentare i cittadini che avevano protestato per l’uso della struttura senza pensare alle associazioni sportive, la palestra non era stata più usata ma i numeri di ieri hanno fatto scattare la richiesta dei locali da parte della Prefettura, con la disponibilità dell’amministrazione comunale. Ben 4 pullman ieri nel primo pomeriggio sono partiti alla volta dei vari centri siciliani, mentre Comiso ne ha ospitati, oltre i circa 300 già presenti, un centinaio. Presso il Cpa si torna a numeri da capogiro, con oltre 600 migranti ospitati e il primo cittadino Ammatuna rilancia l’allarme emergenza. Per i nuovi arrivati intanto è scattata la solidarietà dei pozzallesi visto che i tanti minori si sono presentati senza vestiti e scarpe. Per 7 di loro e altri 6 minori è stato necessario il ricovero presso gli ospedali. Due diabetici sono stati portati al Civile a Ragusa, con altri due che presentavano traumi in varie parti del corpo. Sempre a Ragusa destinato un uomo con la clavicola rotta, mentre a Modica sono stati ricoverati i sei minori per possibile disidratazione per il viaggio e due donne in gravidanza per i consueti controlli.

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