Calma piatta a Pozzallo dal punto di vista politico. La giunta assessoriale di Luigi Ammatuna, a Ferragosto, dopo i solleciti e le promesse di nuovi accordi con il Pd, resta immutata. La quota rosa continua a essere un posto vacante e scarseggiano i possibili nominativi. Se infatti per il quarto assessore i nomi si rincorrono, per la quota rosa difficile pensare ad una sostituta. Forse tutto perché del tanto discusso accordo tra l’amministrazione e il Pd, con ingresso in giunta del pd pozzallese, ancora non si è fatto nulla.
Gli ultimi incontri, a direttivo ridotto a detta dei più informati, non avrebbero permesso di concludere il patto tra i due Ammatuna, l’attuale sindaco e Roberto ex sindaco della città. Tutto spostato a settembre pare, con la politica pozzallese in pausa estiva. E così a fianco del primo cittadino navigano ora solo due assessori: il suo vice Francesco Gugliotta e il nuovo arrivato Giorgio Scarso. Qualcosina del nuovo arrivato si è già vista a dire il vero. Da qualche giorno, Piazzetta della Madonnine appare rinnovata con un look fresco, curato e rifatto a poco prezzo. Bastava poco insomma per ridare slancio alla zona, ma quel poco non sarebbe stato fatto. Oggi, Scarso preso da nuovo slancio fa sistemare la zona. Buona cosa per la città, ma in tanti polemizzano dicendo che la tanto decantata unione del gruppo Pozzallo Giovane, principale sostenitore del sindaco Luigi Ammatuna, non sarebbe di fatto una certezza. Nessuno avrebbe sollecitato prima, in due anni, l’ex assessore Sudano a realizzare l’intervento oggi visibile tra le aiole, con nuove piante grasse e coreografici disegni con la ghiaia. Altri ancora, a rincarare la dose, hanno sottilizzato, facendo notare come nel comunicato ufficiale del primo cittadino in cui si annunciava l’ingresso in giunta di scarso, non ci fosse nessuna dichiarazione di Sudano con i classici ringraziamenti di rito del sindaco all’assessore uscente. Una “mancanza” che ha fatto discutere nei bar e sotto gli ombrelloni pensando ad una frattura tra Sudano e il sindaco e, fra i più politicamente audaci, tra il sindaco e Pozzallo Giovane. Un attrito impensabile a dire il vero solo qualche mese fa. Solo chiacchiere estive insomma, per i fatti occorrerà attendere la fine delle ferie estive.