Imposta Unica Comunale: Dichiarazione di risposta del Sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna

Luigi Ammatuna

“I consiglieri comunali Asta e Toscano, insieme al Presidente dell’Ascom Gianluca Manenti, non perdono l’occasione per allarmare la città e sollevare inutili polveroni cercando di addossare colpe sull’amministrazione comunale da me presieduta, inventando polemiche speciose. A rispondere sull’argomento è il primo cittadino di Pozzallo Luigi Ammatuna.

Per quanto concerne la IUC, la nuova imposta unica comunale, nuovo balzello voluto dallo Stato centrale, la mia amministrazione comunale ha approvato una delibera che prevede il pagamento minimo per le famiglie. Stiamo parlando della percentuale dell’1 per mille! E tutto ciò in una situazione assolutamente deficitaria dal punto di vista finanziario per il nostro Ente. Adesso tale proposta, prosegue Ammatuna, passerà al Consiglio Comunale per la discussione ed eventuale approvazione. La procedura, infatti, è semplice: l’amministrazione comunale approva una delibera con determinate tariffe, e la stessa diviene proposta di deliberazione per il consiglio comunale, organo che può decidere se aumentare o mantenere la percentuale di tale balzello. Leggere su qualche quotidiano che le tariffe della IUC di Pozzallo sarebbero elevate significa o non capire nulla, oppure agire in assoluta malafede. La IUC va pagata, e non perché il Sindaco Luigi Ammatuna ha deciso di introdurre nuove tasse come qualche stolto sui social network insinua e vorrebbe fare intendere, ma perché tutti i cittadini italiani sono tenuti a pagarla, visto che tale imposta è stata introdotta dallo stato centrale.
Inoltre, continua nella nota di risposta il sindaco pozzallese, è opportuno sottolineare come il presidente dell’Ascom locale non perda l’occasione per fare politica. Ha provato diverse volte a candidarsi per ricoprire la carica di Sindaco, Deputato Regionale, Consigliere Comunale, ed i risultati li conoscono tutti. Continuare a provare a fare politica cercando articoli ad effetto, ricoprendo un importante ruolo all’interno di una associazione di commercianti, non è il miglior viatico per risolvere i problemi, sempre che questi si vogliano davvero risolvere!
Infatti non si può, da una parte, chiedere all’Amministrazione Comunale di coinvolgere le associazioni di categoria e la società civile, e poi, dall’altra, quando l’Amministrazione Comunale, a più riprese, convoca le associazione per un confronto costruttivo, essere assenti ingiustificati o arrivare agli incontri quando essi sono giunti quasi al termine. E il riferimento alla redazione del bilancio partecipato non è assolutamente casuale!”.

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