Il sindaco di Modica Ignazio Abbate intende fare chiarezza in merito alla notizia diffusa da Conflavoratori sulla perdita del contributo di oltre 5 milioni di euro per i programmi integrati per recupero e riqualificazione della città. “Il contributo, destinato ad una ditta privata, è stato revocato in quanto il Comune non ha fornito alcuna autorizzazione per la costruzione di palazzine nell’alveo del fiume nei pressi dell’Ex Foro Boario. E’ una precisa scelta dell’Amministrazione e del Consiglio, che in fase di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche ha spostato l’opera alla terza annualità, riqualificare e valorizzare la zona di Via Fontana e non destinarla alla cementificazione selvaggia in un’area, peraltro, ad alto rischio idrogeologico. Sulla vicenda, prosegue Abbate, è stata avviata anche un’inchiesta della Procura. Invece questa Amministrazione ha recuperato il finanziamento per la riqualificazione dell’ex Foro Boario, già mandata in gara, il cui importo ammonta a 907.111,15 euro.
Non comprendo come Conflavoratori possa intervenire su una questione senza averne una conoscenza appropriata. Segnalerò la notizia di stampa alla Procura della Repubblica compresi commenti apparsi su giornali online. Quest’Amministrazione non accetta di barattare la sicurezza dei propri cittadini per meri interessi economici-speculativi che hanno segnato la storia di questa città”.
Modica, Il Sindaco interviene dopo la nota diffusa da Conflavoratori
- Settembre 4, 2014
- 4:50 pm
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