Il CCNL “Personale dipendente da Imprese esercenti servizi di pulizia e integrati/Multiservizi” cita, in modo chiarissimo, all’art 18 che “la retribuzione mensile sarà corrisposta a ogni fine mese”, per cui già dal 1° settembre è maturata la mensilità di agosto. Questo dice il segretario provinciale di Confsal, Giorgio Iabichella, il risposta alla replica del sindaco di Modica, Ignazio Abbate, ad una prima nota del sindacalista, secondo cui se poi l’azienda, secondo il comma 3 del predetto articolo, abbia 15 giorni di tempo per pagare, non incorrendo al pagamento degli interessi di mora, non significa che la retribuzione maturerà dopo il 15.
“Ma vorremmo che il Sindaco Abbate – aggiunge Iabichella – rispondesse, invece, al fatto più grave, ovvero l’aver dato priorità alle proprie spettanze di luglio prima ancora di pensare ai lavoratori che stentano a sopravvivere, attendendo le retribuzioni di luglio, agosto e la quattordicesima, che doveva esser pagata (sempre secondo il CCNL a cui fa riferimento il Sindaco) entro il 1 luglio.
Il Sindaco di Modica, pur di screditare chi lo accusa di non aver agito da “buon padre di famiglia” avendo dato priorità alla liquidazione delle spettanze degli assessori e dei consiglieri comunali, relative al mese di luglio, prima ancora di pagare i dipendenti della SPM, rilascia dichiarazioni inesatte e fuorvianti. Io non ci sto ad esser accusato “gratuitamente” da un Sindaco che non accetta le critiche basate su fatti reali e inconfutabili. Non tutti possiamo chinare la testa alle sue azioni”.