Luca Cordero di Montezemolo si dimette da Presidente della Ferrari e riscuote un TFR di 27 milioni di euro ! Entrò in Ferrari nel 1973 come responsabile della squadra corse;dal 1977 al 1981 si sposta alla Fiat per rientrare in Ferrari nel 1991 in qualità di Presidente, ruolo che ha ricoperto fino a qualche giorno fa. Se non sbaglio a fare i conti, quest’uomo ha prestato la sua opera in Ferrari per 27 anni complessivamente, sicchè il TFR a cui ha diritto è pari ad 1 milione di euro per ogni anno di attività. E’ assurda o sbagliata la liquidazione?
No, è assurdo lo stipendio che ha percepito e che gli dà diritto alla suddetta liquidazione. Quest’uomo infatti risulta ai primi posti della classifica dei manager più pagati con oltre 5 milioni e mezzo di stipendio l’anno. Ma è concepibile che in una società dove una percentuale rilevante di persone non ha da sfamarsi ci siano dirigenti che guadagnino oltre 450.000 euro al mese ? Certo, stiamo parlando dell’ex Presidente della Ferrari, una delle case automobilistiche più prestigiose al mondo; tuttavia ritengo che certi stipendi costituiscano un’offesa alla dignità delle persone che non riescono a tirare avanti, mancando persino dei beni di prima necessità. Colpa di Montezemolo che col lavoro svolto diventa ancora più ricco di prima ? No, è colpa d’un sistema sociale iniquo che consente di non avere la misura per stipendiare alcuni dirigenti. Un manager non può guadagnare quanto un comune lavoratore ma nemmeno dovrebbe essere consentito un divario così impressionante che peraltro, in tempi come quelli attuali, cifre così rilevanti provocano effetti ancora maggiori che nel passato. Evidentemente la crisi c’è e rimarrà ancora chissà per quanto ma solo per coloro che lavorano una vita e non riescono a guadagnare quello che un manager percepisce in un solo mese. L’Italia è anche questo !