Sono stati avviati da questa settimana una serie di importanti lavori di mitigazione del rischio idrogeologico nell’area nord del centro storico superiore di Ragusa, tra via Addolorata e via Nicastro. Gli interventi, affidati mediante gara pubblica per un importo complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, prevedono, in particolare, la sostituzione della tubazione dell’acquedotto comunale che attraversa la zona con un’altra in polietilene ad alta densità più resistente e moderna, che consentirà di eliminare radicalmente lo sversamento di risorse idriche nell’area, causata da strutture ormai vetuste.
La zona “A” del versante, inoltre, sarà messa in sicurezza attraverso una serie di operazioni di disgaggio dei massi presenti insieme a rafforzamenti corticali realizzati con l’installazione di una rete metallica rinforzata. La ditta aggiudicataria provvederà al ripristino dei muri di contenimento locale a secco e ad analoghi interventi di sistemazione idraulica nella zona “B” del versante in questione. Il progettista dell’intervento è l’architetto Laura Pluchino, direttori dei lavori l’ingegnere Corallo ed il geometra Guardiano. Il Rup del progetto è l’architetto Aurelio Barone. “Un intervento necessario – spiega l’assessore al ramo Salvatore Corallo – che si inserisce nel più ampio progetto di ristrutturazione complessiva delle reti idriche cittadine, in particolare nel centro storico superiore. Tali opere, infatti, ci consentiranno non solo di ridurre decisamente lo spreco di risorse idriche, quantificabile attualmente in circa il 50 per cento della totale quantità di prezioso liquido immesso nel circuito cittadino, ma anche di eliminare, alla radice, eventuali rischi idrogeologici causati dal progressivo deterioramento delle condutture attualmente presenti, attraverso una manutenzione efficiente e costante delle stesse”.