Scafisti reo confessi fermati a Pozzallo(VIDEO)

sbarco 11_07_2013 (89)

Fermati 3 scafisti al comando di due di quattro natanti soccorsi. Si tratta di tre gommoni ed una barchetta in legno salpati dalla Libia, poi soccorsi e giunti a Pozzallo a bordo di una nave militare. Tre giorni fa, una barchetta in legno e 3 gommoni tutti carichi all’inverosimile di migranti subsahariani sono salpati dalla Libia ed ognuno dei natanti aveva degli scafisti che sono in parte già stati individuati ed altri sono ancora in fase di individuazione. Sino ad ora sono stati fermati

Yakob Traourie, 24 anni, malese, Mohammed Tourenato, senegalese di 29 anni, e Pape Mamadou Keita, senegalese di 33 anni, in quanto a loro carico sono emersi gravi indizi di colpevolezza per il delitto previsto dagli artt. 416 C.P. e 12 D.Lgs.vo 25.7.1998 nr. 286, ovvero si associavano con altri soggetti presenti in Libia al fine trarne ingiusto ed ingente profitto compiendo atti diretti a procurare l’ingresso clandestino nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari. Il delitto è aggravato dal fatto di aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale in Italia di più di 5 persone; perché è stato commesso da più di 3 persone in concorso tra loro; per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale delle persone esponendole a pericolo per la loro vita e incolumità ed inoltre per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale le persone sono state sottoposte a trattamento inumano e degradante. I fermati sono ritenuti essere responsabili di aver procurato l’ingresso in Italia di complessive 164 (73+91) persone eludendo i controlli di frontiera e mettendo in serio pericolo di vita tutti i passeggeri provenienti dalla Bangladesh, Mali, Gambia, Senegal, Nigeria e Sierra Leone, molti dei quali minori anche piccolissimi.

 httpv://www.youtube.com/watch?v=gxEn0yfSAGw&feature=youtu.be

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