La guida 2015 di Valencia del Touring Club d’Italia vedrà scomparire il nome della catena di ristoranti italiani in Spagna “La Mafia se sienta a la mesa”, vale a dire “La mafia si siede a tavola”. Il Touring Club d’Italia ha risposto in questo modo, ammettendo l’errore per averla inclusa nelle precedenti edizioni, in risposta ad una interrogazione parlamentare che la senatrice del Partito Democratico, Venera Padua, assieme ad altre colleghe, aveva indirizzato al ministro dell’Interno, Angelino Alfano. “Non ci dà tregua – afferma la senatrice Padua – la squallida riproposizione dello stereotipo mafia-pizza-pasta che continua ad affliggere la fama del nostro Paese all’estero. Ma sembrava appunto paradossale che proprio un ente italiano di promozione culturale, come il Touring Club, raccomandasse un ristorante con simili connotati. Ecco perché siamo intervenuti con un atto parlamentare chiedendo conto e ragione al ministro Alfano. Il Touring ha subito inviato una lettera di scuse e promesso di cancellare dalla prossima edizione della guida il riferimento al ristorante dal nome infelice e di pessimo giusto. Il Touring Club ha però precisato che si tratta di un ristorante che sul noto sito web Tripadvisor ha ottime recensioni e che la loro era solo una segnalazione e non una pubblicità. Per questo motivo, con le altre colleghe ritireremo l’atto sul Touring Club Italiano e ci occuperemo prontamente di Tripadvisor”.
I RISTORANTI DELLA CATENA “LA MAFIA SI SIEDE A TAVOLA” IL TOURING CLUB D’ITALIA RISPONDE ALLA INTERROGAZIONE DELLA SENATRICE PADUA
- Settembre 20, 2014
- 12:16 pm
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