La strada che collega le città di Modica e Scicli, meglio conosciuta come Via “Fiumara”, versa da anni in condizioni pericolosissime: dal manto stradale, ai muretti di contenimento laterali, dalle piante che invadono la carreggiata, fino allo strapiombo che, in più parti, è pericolosamente abbandonato senza particolari e dovuti accorgimenti. I residenti della zona hanno, più volte, denunciato la pericolosità dell’arteria stradale, ricadente nelle competenze del Comune di Modica ma le Amministrazioni comunali che si sono avvicendate, non hanno mai risolto il problema in modo definitivo.
“In molti tratti – denunciano i rappresentanti delle associazioni cittadine, Salvatore Rando e Giorgio Iabichella – non esiste il muro di delimitazione della carreggiata che affaccia su cortili di abitazioni private, sotto il livello della strada. Proprio in questi punti, a causa di incidenti accaduti negli anni passati, i muri in pietra sono stati divelti. Il Comune di Modica, in passato, si e’ limitato a segnalarli con delle transenne e istituendo, in alcuni tratti, il limite di velocità di 10 kmh”. Ma vi è anche una roccia di oltre3 metri, a ridosso di una curva dell’arteria in questione, che preoccupa residenti ed automobilisti. Da un momento all’altro verrà giu’ – avvertono i residenti – causando danni a persone o cose. Iabichella e Rando chiedono un intervento immediato al Comune di Modica ed alla Protezione civile.