Proficuo ed interessante l’incontro svoltosi ieri, nei locali della sala Avis di Ragusa sul tema ” Prevenzione infarto” organizzato dai Clubs Lions della VIII Circoscrizione in collaborazione con la Direzione Generale Asp 7 di Ragusa. I Lions, sempre attenti e sensibili alla tematiche sociali, hanno aderito fin da subito alla campagna educazionale sulle “rete infarto ” promossa dall’Azienda ospedaliera e la Cardiologia dell’Asp 7 di Ragusa che avrà lo scopo
di informare i cittadini che il ” tempo è cuore ” e che ” se ami,,, il Tuo cuore non perdere tempo chiama il 118″ . Infatti è indispendìsabile che in presenza di un forte dolore toracico l’accesso più veloce ed efficace è telefonare al 118 e non già temporeggiare o peregrinare con la propria autovettura verso il più vicino Pronto Soccorso . Un concetto fortemente evidenziato nel corso dell’ intervento del Direttore Generale dell’Asp 7 Ragusa , Maurizio Aricò, il quale ha affermato che è proprio questa consuetudine che tentiamo di scardinare . Recarsi al Pronto Soccorso con mezzi propri non solo può essere pericoloso , essendo il trasporto non protetto, ma comporta anche un inutile perdita di tempo che è cruciale ai fine del trattamento. Quindi metteremo in campo – conclude il Direttore Aliquò – tutte le nostre energie per completare il progetto e renderlo capillare in tutta la provincia, applicando nella provincia di Ragusa quanto raccomadato oggi dalle Società Scientifiche Internazionali”. Altrettanto interessante l’intervento del Direttore Responsabile della Cardiologia dell’Ospedale M.P. Arezzo di Ragusa , Antonino Nicosia, che con un liguaggio semplice e chiaro e con la proiezione di slide e di un video con delle testimonienze, ha spiegato alla attenta platea che cosa è un infarto, quali sono i sintomi e come bisogna subito agire . Una volta riconosciuti i sintomi – spiega il Direttore Nicosia – c’è solo una cosa da fare : chiamare il 118. E’ in ambulanza che si fa il primo elettrocardiogramma e si avvia il trattamento migliore, accompagnado il malato all’ospedale più appropiato. L’ambulanza del 118 allerta la sala Emodinamica per un intervento riperfusivo immediato. Ed anche se il cuore cessa di battere – afferma il dottore Nicosia – il personale dell’ambulanza ha competenze e mezzi per farlo tornare a battere. Oggi l’assistenza in rete dell’infarto miocardico acuto – afferma con orgoglio Nicosia – è una realtà nella provincia di Ragusa, che in qualità di provincia pilota del progetto regionale, da più di un anno ha in dotazione ben cinque ambulanze medicalizzate del 118 dotate del sistema di telemedicina che hanno la possibilità di colloquiare in maniera diretta da tutto il territorio con l’unità Coronarica dell’Ospedale M.P. Arezzo . Solo in questo modo – conclude Nicosia – è stato possibile salvare la vita e preservare il cuore di pazienti che provenivano direttamente sia dalla loro abitazione che dai vari Pte, senza inutili e dannosi passaggi intermedi. I lavori sono stati conclusi dal presidente della VIII Circoscrizione Lions , Giuseppe Greco, che da anni porta avanti campagne nel mondo per sconfiggere il morbillo, la cecità e le malattie killer in Burkina Faso ed anche questa volta lavorerà, con la collaborazione di tutti i lions, a fianco dell’Azienda Ospedaliera per migliorare e garantire la salute di tutti i cittadini ( Nella foto un momento della manifestazione alla sala Avis di Ragusa)