Prosegue a ritmi serrati l’attività di prevenzione e di repressione dei reati nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale di Ragusa. L’intenso lavoro, in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica presso il Tribunale ibleo, ha consentito, alle prime luci dell’alba di oggi, di trarre in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione, il 36enne vittoriese Giuseppe Giordanella.
L’esecuzione, frutto di intensa attività di osservazione e pedinamento del soggetto finalizzata all’applicazione della misura limitativa della libertà personale, impone al pregiudicato di scontare la pena residua di 1 anno e 6 mesi di reclusione, e la multa di 600 euro, dal momento che in passato si è reso responsabile di aver commesso nel 2012 una serie di furti aggravati, in concorso con altri criminali locali, nei territori dei comuni di Comiso e Donnalucata, avendo come base operativa proprio la città di Vittoria.
Il 36enne, ben noto alle Forze dell’Ordine, fu arrestato poco più di un anno fa dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ragusa nell’ambito dell’operazione “Clepto”, con cui venne sgominato un gruppo di 6 persone che erano dediti alla commissione di furti in abitazioni civili e rurali, nonché in aziende agricole e artigianali. Nel corso dell’attività fu recuperato un ingente quantitativo di refurtiva, per un valore di oltre 10 mila euro, e strumenti vari di effrazione utilizzati dalla banda per agire, specie nelle ore notturne.
I militari della Stazione di Vittoria, che hanno proceduto all’odierna esecuzione del provvedimento emesso dal Tribunale ibleo, hanno condotto il pregiudicato presso la caserma di Via Giuseppe Garibaldi da dove, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.