Assistenza ad anziani e disabili a Modica. L’ira di Cavallino

Tato Cavallino

Sospesi i servizi afferenti alla legge 328/00 per la mancata reiscrizione in bilancio da parte della regione siciliana delle somme relative alla seconda annualità del Piano di zona. Lo denuncia il consigliere comunale di Modica, Tato Cavallino, che giudica il fatto come un’azione che si è consumata nel totale silenzio e nell’indifferenza, “ancora una volta, di chi avrebbe dovuto evitare che ciò accadesse, fatto che va a discapito di molti cittadini,

tra cui anziani e disabili, che usufruiscono di questi servizi essenziali per la loro quotidianità”. La vicenda denunciata dall’Anffas Onlus di Modica, e’ stata portata dallo stesso Cavallino all’attenzione della deputazione regionale iblea affinchè si prodighi, con uno scatto di orgoglio e umanità, per la riattivazione dei servizi. ” Mi rivolgo anche all’Assessore ai servizi sociali Rita Floridia del comune di Modica che sostanzialmente nulla ha fatto ad oggi, se non subire supinamente questa scelta scellerata e fare come Ponzio Pilato, “tanto le scelte sono state della Regione Siciliana”. Avrebbe dovuto osteggiare queste scelte scuotendo le coscienze della Deputazione Regionale, cercando di coinvolgere le Istituzioni a tutti i livelli. Non è tollerabile che si subiscano nel silenzio assoluto queste ingiustizie. Il mio appello ad ognuno è quello di agire subito facendo tutto il possibile per garantire il ripristino e la continuità di tali servizi che garantiscono assistenza ai cittadini più deboli e serenità alle famiglie. Bisogna lottare con tutti i mezzi, senza rassegnazione, a queste continue ingiustizie sociali a cui ci ha tristemente abituato il Governo Regionale”.

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