Cgil.Chiusura sezione di Ragusa di Polizia Postale Avola:”E’ un atto di inciviltà sociale e giuridica. Un pass per la delinquenza informatica”.

“Siamo decisamente contrari alla decisione di sopprimere la sezione della Polizia postale di Ragusa che unitamente a quelle di Agrigento, Enna, Siracusa e Trapani sono destinate a chiudere l’attività. E’ un atto di inciviltà sociale e giuridica considerato che la Polizia Postale controlla e vigila sui siti a rischio segnalando e combattendo la pedofilia on-line a tutela dei minori e delle loro famiglie”.
Giovanni Avola, segretario generale della Cgil di Ragusa esprime la sua opinione sulla decisione che sarà presa entro il 31 ottobre prossimo, quando saranno chiusi 267 uffici periferici della Polizia di Stato, e 73 sezioni provinciali della Polizia postale.
“L’attività della Polizia Postale è l’unico ed efficace ostacolo, continua Avola, alla persistente azione informatica a delinquere di quanti tentano truffe e raggiri a danno di persone inconsapevoli come le cronache quotidiane ci raccontano. Su questa questione è necessario un pronto intervento del Governo e del parlamento che riveda la decisione sancita con legge e ripristini un servizio indispensabile e insostituibile soprattutto nelle aree a rischio”.