Le opere di Franco Battiato in mostra anche a Modica. Dopo Istanbul, infatti, il cantautore torna in Sicilia con la sua personale di pittura “Quisque Faber Fortunae Suae” che sarà allestita per la prima volta in Italia, dal 16 novembre al 6 dicembre prossimi presso la Galleria Lo Magno di Via Risorgimento a Modica(inaugurazione alle 18.30). L’evento prevede anche una serie di incontri e appuntamenti dedicati all’arte di Franco Battiato. Il vernissage sarà preceduto alle ore 16 nel Teatro Garibaldi (Corso Umberto I, 207) dalla proiezioneTemporary Road. (una) Vita di Franco Battiato, film documentario diretto da Giuseppe Pollicelli e Mario Tani (Italia, 2013).
Alle 17 seguirà una conversazione con Franco Battiato e Fiorella Nozzetti, organizzatrice dell’evento di Istanbul, Elisa Gradi, storico dell’arte e Luigi Turinese, psicoanalista junghiano e saggista, componenti del Comitato promotore “Quisque Faber Fortunae Suae”.
Artista totale, cantautore e compositore raffinato e popolare, regista di film introspettivi e fuori dagli schemi, Franco Battiato esprime nelle sue opere pittoriche, attraverso la grazia ieratica di personaggi senza tempo, fermati in atti di meditazione e immersi nell’inconsistenza prospettica del fondo d’oro, una profonda ricerca sui temi della meditazione, della ricerca spirituale e della sete di conoscenza del Sé. Dal titolo del progetto “Quisque faber fortuna suae” (ovvero “Ognuno è artefice del proprio destino”) trae origine il percorso espositivo e concettuale della mostra.
«Seguendo la teoria di Aristotele – spiega Fiorella Nozzetti -, qualunque cosa si può comprendere meglio quando è possibile stabilire le cause che la riguardano, ed è così che acquista risalto il significato delle due parole chiave di questa citazione: Artefice e Destino. L’Artefice è l’autore, l’orditore. Il Destino è l’insieme di inevitabili eventi che appaiono esterni e superiori alla volontà dell’uomo, ma sono la risultanza del cammino conoscitivo e crescita di consapevolezza individuale, ognuno ha la possibilità di consacrare la propria vita». La mostra potrà essere visitata tutti i giorni, escluso la domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.