“Siamo convinti, ma rimane per noi solo una convinzione, che il ruolo del Presidente del Consiglio sia quello di assicurare la complessiva programmazione dell’attività consiliare, coordinare i lavori delle Commissioni consiliari con quelli del Consiglio, garantire un’adeguata e preventiva informazione ai Gruppi consiliari e ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio”.
Il Consigliere Comunale di maggioranza, a Modica, Piero Covato, ritiene, in buona sostanza, che l’attuale Presidente del Consiglio Roberto Garaffa non riesce a ricoprire questa carica perché disattende giornalmente le aspettative degli eletti nella civica assise, “assumendo un atteggiamento politico durante la seduta del consiglio e lle Commissioni”. “Tutto ciò – aggiunge Covato – documentabile atteggiamento politico durante la seduta del civico consesso e delle Commissioni. Tutto ciò documentabile attraverso i verbali redatti dagli uffici durante le riunioni della Commissioni da lui presiedute. Ricordiamo a tutti che la figura del Presidente del Consiglio debba essere super partes, avulso da orientamenti politici, ma negli ultimi giorni si è verificato il contrario.
Sono state indette tre sedute del Consiglio nonostante il Presidente Garaffa abbia ricevuto comunicazione da parte del Sindaco Ignazio Abbate della sua assenza per impegni personali. “Con la presente, riporta la nota del Primo Cittadino datata il 28 ottobre scorso, si rappresenta Che lo scrivente sarà assente per motivi personali nei giorni 30/31 ottobre. Non riusciamo a comprendere allora determinate forzature. Queste convocazioni appaiono di natura politica. Lo si evince dalle immagine pubblicate sulla stampa dove parte dell’opposizione, con toni trionfalistici, mira a screditare l’operato dell’Amministrazione. Vogliamo sottolineare, inoltre, prosegue Covato, che l’Amministrazione non è mai informata sulle varie convocazioni e sugli argomenti trattati in Consiglio. Una spiacevole circostanza non causata dal mal funzionamento dell’Ufficio di Presidenza ma dalla scarsa conoscenza da parte del Presidente del Consiglio non solo del regolamento del Consiglio Comunale anche a distanza di 15 mesi dall’insediamento, ma anche di regole non scritte sui rapporti istituzionali tra cariche politiche Istituzionali del Comune.
La nostra impressione è che il Presidente del Consiglio abbia altre velleità politiche trovando una “sponda” in alcuni Consiglieri di minoranza”.
Covato esprime dubbi sulla velleità politica del presidente del Consiglio Comunale di Modica
- Novembre 4, 2014
- 2:51 pm
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