Sono stati assolti tutti perché il fatto non sussiste. Si chiude con questa decisione del Gup di Ragusa, Andrea Reale, il processo stralcio per l’operazione “Modica Bene” nel quale erano coinvolte undici persone. A seguito dell’inchiesta che coinvolse diversi politici non solo modicani, la Procura della Repubblica ipotizzò un connubio tra politici e imprenditori per il rilascio di concessioni da parte del Comune di Modica. L’otto agosto del 2013 la Corte di Cassazione aveva annullato la sentenza assolutoria di primo grado contro gli attuali imputati rinviando tutto al Gup.
In maggio davanti al magistrato ragusano, forti della precedente sentenza assolutoria nei confronti di altre sei persone, i difensori avevano praticato il giudizio abbreviato come avevano fatto i precedenti. Ieri sono stati, dunque, assolti Carlo Fiore, Giancarlo Francione, Gabriele Giannone, Vincenzo Leone, Vincenzo Piluso, Giuseppe Sammito, Bruno Arrabito, Massimo Arrabito, Marcello Sarta, Rosario Vasile, Giuseppe Zaccaria e Vincenzo Leone, difesi dagli avvocati Carmelo Ruta, Fabio Lucifora, Giorgio Assenza, Ignazio Galfo, Mario Caruso, Ettore Randazzo, Giuseppe Gennaro, Salvatore Poidomani e Antonio Borrometi. Qualche mese fa la Corte d’Appello di Catania aveva assolto l’ex parlamentare dell’UdC, Peppe Drago, l’ex sindaco di Modica, Piero Torchi, i suoi assessori, Carmelo Drago e Giorgio Aprile, l’ex segretario provinciale dell’UdC, Giancarlo Floriddia, l’ex consigliere provinciale, Vincenzo Pitino.