Quei pochi italiani,ottimisti o illusi, speranzosi che la politica possa cambiare in meglio, evitandoci di assistere impotenti alle lordure ch’essa commette ogni giorno,dovranno forse arrendersi all’evidenza dei fatti che mostra che nulla cambia e forse nulla potrà mai cambiare.
E non si tratta più di uomini appartenenti a questo o quel partito, è una vergogna dalla quale nessuno si salva anche se nel solito teatrino di sempre,ciascuno di loro parla solo delle malefatte degli avversari,tentando di apparire alle masse ciò che in realtà non è. Qualche mese addietro,Alessandro Alfano, Fratello di quell’”Angelino” vicepremier e ministro dell’Interno del Governo Renzi,diventa dirigente di Postecom, nominato senza alcun concorso, ma sicuramente raccomandato dal fratello,ministro moralista che non perde occasione per parlare dei vizietti dei suoi avversari politici.
Un dirigente può essere assunto per chiamata diretta ma certamente desta qualche dubbio di scarsa trasparenza che tra decine di migliaia di laureati in cerca di lavoro, una società vada a scegliere proprio il fratello d’un ministro.
Penso che non si possa trattare d’una semplice coincidenza ma piuttosto d’un “miracolo” della politica. Nei giorni scorsi viene fuori che Matteo Salvini, segretario della Lega, acerrimo nemico dei favoritismi e dei privilegi di cui godono i personaggi politici, ha sistemato la sua compagna per chiamata diretta nella Regione Lombardia. E quest’uomo, sedicente portatore di valori che non mortificano il comune cittadino, è recidivo in situazioni quantomeno di poca eleganza politica, in quanto la sua prima moglie,è stata impiegata al Comune di Milano. Certo, anche in questo caso si tratterà di pure coincidenze e non di chiari esempi di parentopoli. Nei giorni scorsi, nella vicina Vittoria, si è verificato un altro caso del genere:
è stato affidato un incarico di quasi 100.000 euro, per direzione dei lavori che dovranno essere eseguiti all’interno del mercato ortofrutticolo, all’architetto Rosario Dezio,figlio dell’Assessore in carica Angelo Dezio. Certamente è un fatto che suscita legittima indignazione tra i cittadini e scatena le ire degli oppositori politici. Ma gli oppositori che gridano allo scandalo, sanno che anche loro non sono di pasta diversa ? Chi, dal fronte del centrodestra, si sta indignando per un comportamento che manca certamente di stile politico,lo ha fatto nei casi in cui tale mancanza di stile ha interessato suoi compagni di partito, anzi capi del proprio partito? No, non lo ha fatto e non accadrà mai, ecco perché sono tutti dei teatranti! L’unica speranza per questo povero popolo italiano è quella che si trovi la determinazione ed il coraggio per buttare fuori tutte queste comparse della politica che, dal più piccolo Comune alla più grande città, al Parlamento ed al Senato, altro non fanno che pensare ai loro sporchi interessi.
L’INTROSPEZIONE DI BALLARO’. LA POLITICA DI OGGI E’ QUELLA D’IERI E PURTROPPO SARA’ QUELLA DI DOMANI
- Novembre 16, 2014
- 7:07 am
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