On. Nino Minardo: equiparare la norma che disciplina la tassazione dei redditi derivanti dai contratti di locazione ad “uso non abitativo” a quella ad “uso abitativo”.

Unificare la norma relativa ai contratti di locazione di immobili ad “uso non abitativo” a quella per gli immobili ad “uso abitativo”. E’ questo il contenuto della proposta di legge presentata dall’on. Nino Minardo vista l’evidente discriminazione che riguarda le due forme di locazione relativamente ai redditi derivanti dai contratti d’affitto. L’esigenza di questa proposta di legge, dichiara l’on. Minardo, nasce dal fatto che molto spesso chi prende in locazione un immobile ad uso abitativo o commerciale, visto il periodo di grave crisi, non riesce a pagare l’importo del canone pattuito; la morosità dell’inquilino ha riflessi negativi sul proprietario dell’immobile penalizzato sia dalla mancata riscossione dei canoni che dalle regole fiscali che impongono la tassazione. L’intento della proposta di legge, continua il parlamentare nazionale ibleo, è quello di modificare l’art. 26 del T.I.U.R secondo cui i redditi fondiari relativi ad immobili tenuti a disposizione o concessi in locazione ad uso non abitativo contribuiscono a formare il reddito complessivo indipendentemente dalla percezione; quindi se un inquilino è moroso il canone non percepito concorre alla formazione del reddito. Lo stesso articolo 26 stempera invece gli effetti della norma per i redditi derivanti dai canoni di locazione ad uso abitativo, prevedendo l’esclusione dei canoni non riscossi dal reddito complessivo.
E’ questa un’evidente discriminazione normativa, sottolinea l’on. Minardo, in quanto il locatore che concede in affitto un immobile commerciale non gode delle medesime tutele dovendo versare le imposte sui canoni non riscossi anche se il procedimento di convalida di sfratto si è concluso.
La proposta di legge pertanto mira alla soppressione delle parole “uso abitativo” all’art. 26 comma 1 del TIUR al fine di uniformare le due situazioni evidenziate e che determinano trattamenti diversi.