Sarà una settimana dura per il Modica Calcio che si ritrova senza una dirigenza ma con soli due “volontari” che si sono presi la briga, dopo le dimissioni del presidente, Pietro Bellia, e del suo vice, Sebastiano Failla, di mettere su una una squadra per non perdere a tavolino il match di Acireale, evitare la penalizzazione di un punto e la conseguente multa. L’ex direttore sportivo, Peppe Sammito, e il responsabile del settore giovanile, Gianni Gibaldi, ci sono riusciti(la partita è stata,
poi, sospesa sullo zero a zero per maltempo). Ora è tempo di confronti e si dovranno fare entro domenica prossima giacchè i giocatori attendono i soldi e la lega attende circa 2500 euro(domenica ci sarà un prelievo coattivo prima della prossima gara casalinga )mentre all’orizzonte c’è anche la vertenza portata avanti dall’ex allenatore Seby Catania che è lievitata a tremila euro. “Sono anch’io dimissionario – spiega Failla – né potrebbe essere diversamente, essendo chiaro il venire meno di prospettive positive per il prosieguo di questa gestione che ho condiviso e continuerò a condividere fino alla fine col mio amico fraterno Pietro Bellia, essendo noi da sempre solidali vicendevolmente. Riguardo al fatto che qualche divergenza di vedute sia potuta emergere è da attribuire alla semplice gestione del momento. L’ex DS Sammito, animato certamente da buone intenzioni, ha assunto una sua personale iniziativa indipendente dalle proposizioni di questa Società che comunque, piaccia o no, resta l’unica titolata a potere determinare il presente e il futuro di questa vicenda”. Sabato ha giocato la formazione juniores con tre senior schierati all’ultimo momento. Questo, per senso di responsabilità giacchè alcuni giocatori avevano scordato il documento d’identità. Filicetti, Rosi e Pianese, che si trovavano ad Acireale, a quel punto, hanno deciso di scendere in campo”.