E’ pozzallese il comandante della nave da Crociera Costa Fascinosa, coinvolta nell’attacco terroristico nel cuore di Tunisi davanti al Museo del Bardo. Tra i turisti in visita al Parlamento anche turisti della Fascinosa, anche se ad ora poco si sa se tra di loro si contano morti o ostaggi. Non è stato possibile parlare direttamente con Ignazio Giardina per motivi di sicurezza e perché attualmente impegnato con la polizia tunisina per fare luce sui fatti.
Di certo con la Fascinosa, coinvolti anche turisti della Msc attraccata al porto di Tunisi per compiere lo stesso tragitto. “Stanno tutti bene- ha sottolineato la moglie di Giardina, Tiziana Ammatuna- non sappiamo altro e non possiamo dire altro. Ho parlato con mio marito attraverso la compagnia solo per pochi minuti, dopo doveva parlare con la Polizia e sbrigare quanto necessario. Mi ha detto che sono ormai tutti a bordo e stanno tutti bene. Ma di altro nulla. Ci eravamo sentiti normalmente verso mezzogiorno e sulla nave era tutto a posto. Io ho appreso la notizia in Tv e sono rimasta di sasso. Ho provato a contattare mio marito ma nulla, non era raggiungibile. Ora dovrebbero partire in giornata e se ripartono dopo i controlli sarebbero diretti verso Palma di Maiorca.” Ma non si sa se la nave procederà con il suo normale tragitto ultimando la crociera di fatto agli inizi. Tunisi sinora è stata una tappa ultra sicura, dove i turisti si sono avventurati nella città scegliendo le varie proposte di visita offerte dalla compagnia, ma senza mai registrare problemi del genere. Per una strana coincidenza Ignazio Giardina, giovane ed illustre comandante pozzallese deve sbarcare a fine aprile, da questa nave, la quindicesima della flotta Costa con le sue 114.500 tonnellate di stazza, con una lunghezza di 292 metri, capace di ospitare 3800 ospiti e ben 1110 di equipaggio, che è stata inaugurata a luglio del 2011 proprio da lui, comandante allora appena cinquantenne.