Il giudice monocratico del Tribunale di Ragusa, Ivano Infarinato, ha assolto per non aver commesso il fatto Gaetano Catania, ragusano di 28 anni, ritenendo, pertanto, che il giovane non è stato l’autore dello scippo ai danni di una donna avvenuto il 19 febbraio del 2014. Catania, , difeso dall’avvocato Enrico Platania , era stato destinatario di una misura cautelare con obbligo di firma dai carabinieri. Il pubblico ministero Antonella Jovino aveva chiesto
la condanna a un anno di carcere. La difesa ha dimostrato che il ragusano, riconosciuto dalla vittima tramite alcune foto segnaletiche, in effetti non era lo stesso soggetto che aveva scippato la borsa contenente soldi e documenti personali.