Prima la videosorveglianza ora un pub. Marocchino violento a Modica ma nuovamente in libertà

Lo stesso marocchino che aveva distrutto circa un mese fa numerose telecamere di videosorveglianza del Quartiere San Paolo è stato protagonista ancora violento nella notte tra venerdì e sabato, di danni e lesioni. E’ entrato in un pub, ha creato trambusto, poi ha aggredito un dipendente e, successivamente, ha ferito anche un poliziotto. Nonostante ciò ieri mattina era a spasso per la città com’era stato lo scorso 22 febbraio quando aveva danneggiato irrimediabilmente diversi impianti di videosorveglianza appena installata al Quartiere San Paolo. A.D.A., 21 anni, marocchino,  nella notte tra venerdì e sabato, intorno alle 2,30, è entrato allo Shanty Town, uno dei pub più frequentati della città, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol o di qualche sostanza, ed ha preso a smanettare sul computer dei proprietari. Uno di questi lo ha ripreso e lui, infastidito, ha impugnato una bottiglia e l’ha lanciata sul pavimento. Poi ha aggredito uno dei dipendenti, ferendolo. E’ stato chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Quando sono arrivati polizia e carabinieri, il giovane aveva già danneggiato gli arredi del locale. Gli agenti hanno avuto serie difficoltà a riportarlo alla ragione. “Era una belva scatenata” – dicono alcuni testimoni. Nella colluttazione, il marocchino ha ferito anche un agente di polizia. Difficile è stato anche farlo salire sulla volante. Il giovane, comunque, è stato trasferito al Pronto Soccorso prima di essere condotto in Commissariato. Anche il dipendente del pubblico esercizio è stato refertato dai medici del nosocomio. Purtroppo, per il violento avventore è scattata solo una denuncia per danneggiamento, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Essendo ancora incensurato, per lui il portone del Commissariato si è riaperto e se n’è potuto nuovamente andare libero di potere, magari, commettere altri reati. I proprietari dello Shanty Town di Via Pellico saranno costretti ad accollarsi anche le spese dei danni subiti giacchè il 21enne non possiede alcunchè.