La Polizia di Modica ha denunciato in stato di libertà tre cingalesi ritenuti responsabili di aver rapinato e picchiato un loro connazionale. La Volante del Commissariato era stata allertata, intorno alle 23 di sabato scorso, dalla proprietaria di una trattoria del centro storico modicano, la quale riferiva di aver prestato soccorso ad un cittadino cingalese, da alcuni anni abitante a Modica,
il quale si era presentato nella sua trattoria, adducendo di essere stato, poco prima, malmenato da alcuni suoi connazionali, che lo avevano, altresì, rapinato del suo portafogli. I poliziotti, che giungevano immediatamente sul posto, trovavano l’uomo ancora sconvolto: questi confermava agli agenti di essere stato poco prima accerchiato e malmenato da tre suoi connazionali, che a suo dire lo avevano punito per aver venduto rose ai vari clienti dei locali e ristoranti presenti nel centro storico, facendo loro concorrenza. L’uomo precisava altresì di essere stato rapinato del suo portafogli contenente alcune centinaia di euro, frutto dei suoi risparmi derivanti dalla vendite di rose nell’arco dell’anno in corso.
Le tempestive ricerche consentivano di individuare tutti e tre i cingalesi, indicati dalla vittima. Due di loro si erano rifugiati in casa, mentre l’altro veniva rintracciato per le vie del centro storico di Modica . Si tratta di H.A di 50 anni, M.R. di 20 anni, di U.S., 30 anni, tutti abitanti nel medesimo centro storico, venditori ambulanti di rose agli avventori dei locali del centro storico modicano.