Il Comune di Modica avrebbe acquistato un’auto usata, una Lancia Delta 1.600 cc., diesel, 120 cavalli, immatricolata nel mese di luglio del 2010(84.000 km percorsi), per l’importo di 10.000 euro. L’acquisto è stato effettuato, presso un autosalone di Frigintini, senza compiere, come sarebbe stato opportuno, alcuna valutazione comparativa. “Viene spontaneo a chiunque domandarsi come si è arrivati ad individuare
l’autosalone e la macchina – denuncia il consigliere comunale del Pd, Ivana Castello – . Mi chiedo, inoltre, le ragioni, se ne esistono, per cui è stata trascurata l’esistenza della legge n. 228 del 24 dicembre 2012, che all’articolo 1, comma 143, vieta, alle Pubbliche Amministrazioni, l’acquisto di automobili sino al 31 dicembre 2015″.
La Castello ipotizzare che l’atto di compravendita possa essere nullo e che “l’averlo effettuato costituisce illecito disciplinare da punire con una sanzione pecuniaria, salvo l’azione di responsabilità amministrativa per danno erariale. Dalla determina si evince, inoltre, che l’impegno di spesa grava sull’intervento n. 5 che è relativo ai «trasferimenti» e su un capitolo, il 6070/010 intestato a «Varie assicurazioni minori, accoglienza bielorussi, etc»”.