“La battaglia per il mantenimento dell’esperienza universitaria in provincia di Ragusa non può vedere divisioni ideologiche, ma solo convergenza politica per raggiungere lo scopo di tutelare il Consorzio Universitario e garantire un futuro alle centinaia di studenti che in questo territorio hanno deciso di formarsi”. Lo dichiarano congiuntamente il sen. Giovanni Mauro, portavoce e commissario di Forza Italia in provincia di Ragusa, e Giovanni Criscione, presidente del Club Forza Italia “Xiumè”.
“Abbiamo appreso dal presidente del Consorzio Cesare Borrometi – dice Mauro – che il commissario della Provincia di Ragusa Cartabellotta non sarebbe intenzionato a rientrare nella governance e quindi nella partecipazione alle finanze del CUI. Questo dietro front rispetto alle dichiarazioni di qualche mese fa ci lascia basiti”.
“Comprendiamo – aggiunge – che il ruolo di Cartabellotta è quello del burocrate leale alla presidenza della Regione e, a maggior ragione, a sua volta dovrebbe comprendere che se oggi esistessero un presidente della Provincia ed un Consiglio provinciale, mai e poi mai gli eletti acconsentirebbero a un tale scempio”.
“Ci schiereremo con i giovani che oggi, nel corso di un’assemblea pubblica – dichiara Criscione – hanno deciso di protestare per difendere il loro diritto allo studio, consapevoli che la situazione politica e finanziaria della nostra regione è delicatissima e quindi sarà uno scontro difficile e faticoso. Non ci piace l’approccio ragionieristico alle questioni che non sono legate solamente alla cultura, ma prima di tutto allo studio ed alla preparazione degli universitari”.
“Con ogni mezzo e con ogni nostra forza – concludono i due rappresentanti di Forza Italia – ci impegneremo per questa battaglia a fianco degli studenti e del nostro territorio che non può essere ricordato dal Governo regionale, ancora una volta, solamente per tagli e dismissioni”.